Dalla fondazione di S. Maria Nuova al sistema ospedaliero del 2000
Il volume raccoglie assieme al catalogo delle opere esposte nella mostra ‘L’ospedale e la Città’, tenutasi a Firenze dal 5 dicembre 1998 al 3 gennaio 1999, alcuni saggi che approfondiscono i temi del Convegno internazionale che inaugurò la mostra.
Volume a cura della Fondazione Michelucci: Andrea Aleardi, Giuseppe Germano, Corrado Marcetti, Nicola Solimano
L’ospedale è per la Fondazione un tema di straordinario interesse urbano. Le sue radici affondano nel cuore della città, in complessi spesso collocati tra quelle che oggi sono le parti più sensibili del tessuto storico.
Questi complessi portano l’urbanità come sostanza del processo generativo ed evolutivo dell’architettura, come insieme di legami distesi internamente tra gli edifici e tra questi e le piazze, le strade, gli altri edifici rappresentativi della città. Le loro mura ed i loro spazi sono leggibili come pagine di storia sociale, storia della medicina, storia dell’arte, storia della architettura, storia urbana.
Essi sono testimonianza di lunghi processi trasformativi avvenuti nel corso dei secoli, di avvenimenti sedimentati nelle forme architettoniche, di culture istituzionali, sanitarie, materiali, artistiche e di una coralità che interveniva nel creare e ricreare l’evento architettonico. E sono anche testimonianza di un rapporto città-natura, di una ricercata misura della trasformazione ambientale.
Dispersione territoriale e riordino riformatore, accentramento e decentramento, polo ospedaliero e sanità territoriale si ripresentano più volte nel processo storico assumendo sempre diversi caratteri urbanistici, architettonici e strutturali, sino alle circostanze attuali. Queste presentano, salvo eccezioni, ospedali sempre più periferici rispetto alla città, sempre più centrali e verticalizzati rispetto alla salute, concepiti, in un processo architettonico univoco, come contenitori di organizzazioni spaziali altamente specializzate e tecnologizzate, dipendenti da una lunga serie di fattori e variabili.
La lettura complessa dell’evoluzione storica degli insediamenti ospedalieri sino ai più recenti progetti in ambito ospedaliero ripercorre concatenazioni e salti di continuità ma soprattutto ci aiuta ad evitare diverse mitologie, quella riferita al passato dei secoli d’oro della medicina e quella futuribile dell’ospedale veloce super tecnologizzato. Ci aiuta a comprendere i significati dei programmi incapsulati nell’ospedale di fine secolo e a verificare criticamente nello spazio del contemporaneo i rapporti tra ospedale e città, tra sistema sanitario e sistema territoriale, tra luoghi della cura e persona.
Gli atti del Convegno tenutosi a Firenze dal 5 all’ 8 dicembre 1998, sono stati raccolti nel n.4 de ‘La nuova Città’ VII serie.
Il volume è stato edito da: Edizioni Polistampa Firenze – aprile 2000 – pagg.144