Liturgia di musiche, immagini, architetture tra rinascimento e contemporaneo Firenze, Stazione Leopolda – 5 maggio 2011, ore 20 e 22 Produzione: Fabbrica Europa, L’Homme Armé, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Tempo Reale in collaborazione con Fondazione Giovanni Michelucci
Tag: Immigrazione e città interculturali
Di fronte agli spostamenti di popolazioni che dalle periferie del mondo si muovono verso gli agglomerati urbani e migliori prospettive di vita, quel che potrebbe costituire un elemento virtuoso del ripensamento della città rischia a volte di costituire elemento di crisi e di perdita d’identità. Al contrario, lo spazio come stratificazione di coesistenza, di rapporti e conflitti di culture, di affermazione e mediazione dell’identità è un tema che appartiene alla storia delle città che hanno avuto sempre nel proprio tessuto la presenza di comunità straniere, di più lingue parlate, di architetture che ne riflettevano la molteplicità civile.
Housing frontline. Modelli di inclusione socio-abitativa attraverso l’autocostruzione e l’autorecupero
Presentazione del Rapporto di ricerca Venerdì 10 dicembre, alle ore 9.30, presso l’Aula Magna Dipartimento Urbanistica, via Micheli 2 Firenze. Una ricerca svolta dal Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del territorio dell’Università di Firenze in collaborazione con la Fondazione Michelucci.
Bando per il Premio ‘Guido De Masi’ 2010
Il 30 novembre 2010 scade il termine di presentazione delle domande per le 2 borse di ricerca La moschea e il centro culturale islamico, e le attività culturali e artistiche nelle carceri italiane i due temi proposti nel bando che la Fondazione Michelucci dedica annualmente alla memoria del suo Direttore Guido De Masi
Firenze e il pluriverso religioso
I luoghi di culto delle religioni diverse da quella cattolica La crescente articolazione della mappa religiosa ha assunto a Firenze come in altre città toscane e italiane dimensioni notevoli, che rispecchiano la complessità sociale delle popolazioni urbane, la storia dell’affermazione della libertà di culto e la condizione religiosa contemporanea.
Autocostruzione e disagio abitativo
Il villaggio Rom a Coltano – Pisa
Consegnate le 17 abitazioni alle famiglie assegnatarie Un’area residenziale – che sostituisce il fatiscente ‘campo nomadi’ – voluta dal Comune di Pisa e sostenuta dalla Regione Toscana, per superare l’abitare inferiore e marginalizzante di una popolazione svantaggiata, stigmatizzata e ad economia debole.