QUARTUCCIU

ISTITUTO PENALE PER I MINORENNI di QUARTUCCIU (CA)

Indirizzo : Localita' Su Pezzu Mannu - 09044 QUARTUCCIU (CA)

Telefono : 070 - 841863/851469

Fax : 070 - 844198

e-mail : ipm.quartucciu.dgm@giustizia.it

 

LA STRUTTURA

collocazione nel contesto urbano : No Dati

sezioni : maschile

cenni storici : Si tratta di una struttura costruita secondo i parametri di “massima sicurezza” destinata ad accogliere detenuti adulti di alta pericolosità sociale, in cui l'IPM è stato collocato “temporaneamente” dal 1983 a seguito dell'abbandono dell'allora Istituto di Osservanza per minorenni, i cui locali erano ormai inutilizzabili. La struttura è molto grande, certamente sovradimensionata rispetto al numero attuale di detenuti, e offre sufficienti ed adeguate disponibilità spaziali sia interne che esterne.

descrizione : E' l'unica struttura della Sardegna che accoglie minori provenienti dai due distretti del Tribunale per minorenni di Cagliari e Sassari ovvero trasferiti da altri istituti della penisola. Accoglie minori dai 14 ai 18 anni sia in custodia cautelare (imputati) che in espiazione di condanna definitiva(condannati). Accoglie altresì giovani infraventunenni (giovani adulti) fino al compimento del 21esimo anno d'età, per condanne relative a reati compiuti in minore età.

 

DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI AGLI INGRESSI NEL 2004

italiani maschi : 36

stranieri maschi : 46

italiane femmine : 1

straniere femmine : 1

totale : 84

 

DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI ALLE PRESENZE AL 31/12/2004

italiani maschi : 10

stranieri maschi : 9

italiane femmine : 0

straniere femmine : 0

totale : 19

I MINORI OSPITATI

detenuti attuali : 18 (data di rilevazione: 07.05.2005)

media degli ultimi 3 anni : 20/23

n° detenuti italiani : 11

provenienza degli stranieri : Marocco, Palestina, Albania

cambiamenti : Presenza di “minori stranieri non accompagnati”, clandestini, privi di riferimenti familiari, senza documenti personali né permesso di soggiorno, in Italia senza fissa dimora. Aumento dell'uso di sostanze stupefacenti; aumento delle problematiche psichiatriche.

 

Grafici

 

PROFESSIONALITA' E PERSONALE

operatori sociali e loro qualifica : 4 educatori di cui 1 con funzioni di direttore, 1 con funzioni di vicario e coordinatore dell'area educativa, 2 impegnati nella gestione dei casi

altre professionalità : 2 psicologi in convenzione per i colloqui individuali; 1 psichiatra in convenzione; 3 mediatori in convenzione per consulenze ad altri operatori, interpretariato, mediazione interculturale, educazione interculturale.

agenti : Ci sono 38 Agenti

corsi per gli operatori : non ci sono frequenze stabilite

tematiche : argomenti attinenti alle problematiche dell'adolescenza e della devianza giovanile nonché al ruolo istituzionale.

corsi per gli agenti : non ci sono frequenze stabilite

tematiche : argomenti attinenti alle problematiche dell'adolescenza e della devianza giovanile nonché al ruolo istituzionale.

criticità dei rapporti tra operatori ed agenti : la contrapposizione tra culture custodialistiche e quelle che privilegiano il trattamento

relazione degli educatori con i ragazzi detenuti : relazione d'aiuto

rapporti tra agenti e ragazzi detenuti : Nel complesso buono

 

ATTIVITA' SCOLASTICHE

organizzazione della didattica : E' presente un corso scolastico per il conseguimento della licenza media inferiore con annesso un corso di alfabetizzazione soprattutto per gli utenti stranieri.

elementari : No

medie inferiori : 8 ragazzi

medie superiori : No

moduli integrati : No

alfabetizzazione : utenti stranieri

considerazioni : No Dati

 

LABORATORI

Descrizione/introduzione ai laboratori : Al momento presso l'IPM sono attivi laboratori di musicoterapia, di giardinaggio, di educazione alla multimedialità, di informatica, di animazione musicale all'interno della mediateca. Finalità generale dei laboratori di musicoterapia, giardinaggio e multimediale: attivazione di interventi mirati ad evitare comportamenti, anche saltuari, legati all'uso di sostanze stupefacenti; anche tecniche di prevenzione attraverso supporti sociali e pedagogici forniti all'interno delle attività.

 

LABORATORIO 1

laboratori : Musicoterapia

finalità : Attivazione di interventi mirati ad evitare comportamenti, anche saltuari, legati all'uso di sostanze stupefacenti; anche tecniche di prevenzione attraverso supporti sociali e pedagogici forniti all'interno dell'attività, utilizzata come “pretesto”.

da quanto tempo : gennaio 2005

data conclusione : dicembre 2005

sarà nuovamente finanziato : No Dati

chi lo conduce : Associazione “Ichnusa” di Cagliari

professionalità : Musicoterapeuta, educatori, psicologi

quanti partecipano : 5 ragazzi

dove : Apposita aula attrezzata

fondi : DPR 309/90

 

LABORATORIO 2

laboratori : Giardinaggio

finalità : Acquisizione di competenze nell'ambito del giardinaggio, di capacità di socializzazione e di sviluppo delle potenzialità individuali al fine del reinserimento sociale e lavorativo.

da quanto tempo : gennaio 2005

data conclusione : dicembre 2005

sarà nuovamente finanziato : No Dati

chi lo conduce : Associazione “Ichnusa” di Cagliari

professionalità : Giardinieri, educatori, psicologi

quanti partecipano : 10 ragazzi

dove : Spazi aperti

fondi : DPR 309/90

 

LABORATORIO 3

laboratori : Laboratorio multimediale

finalità : Si tratta di un lavoro di assemblaggio dei vari pezzi che compongono un PC e dell'installazione dei diversi programmi.

da quanto tempo : gennaio 2005

data conclusione : dicembre 2005

sarà nuovamente finanziato : No Dati

chi lo conduce : Associazione “Ichnusa” di Cagliari

professionalità : Esperto informatico, educatori, psicologi

quanti partecipano : 5 ragazzi

dove : Apposita aula attrezzata

fondi : DPR 309/90

 

LABORATORIO 4

laboratori : Laboratorio di informatica

finalità : Apprendimento ed utilizzo delle principali funzioni di una postazione multimediale in rete.

da quanto tempo : febbraio 2004

data conclusione : giugno 2005

sarà nuovamente finanziato : No Dati

chi lo conduce : E.N.A.I.P. Sardegna

professionalità : Tecnici informatici

quanti partecipano : Tutti i presenti

dove : Apposita aula attrezzata

fondi : Fondi P.O.R. Regione Sardegna

 

LABORATORIO 5

laboratori : Biblioteca (e attività di animazione musicale)

finalità : Fa parte di un progetto più ampio denominato “Le biblioteche carcerarie in Sardegna” che prevede l'organizzazione e gestione di servizi bibliotecari e di mediateca all'interno degli istituti carcerari con l'obiettivo di rispondere a bisogni socio-riabilitativi e culturali dei detenuti.

da quanto tempo : febbraio 2002

data conclusione : non è prevista

sarà nuovamente finanziato : In attesa di una risposta

chi lo conduce : Cooperativa “L'Aleph” Cagliari

professionalità : Animatori culturali

quanti partecipano : Tutti i presenti

dove : Aula biblioteca con annessa sala video

fondi : Fondi Regione Sardegna

Passate esperienze positive di laboratori : In passato sono stati attivati diversi laboratori che non hanno più avuto copertura finanziaria

 

CURA DELLA SALUTE DEI MINORI DETENUTI

dipendenza da sostanze : riguarda tre ragazzi in istituto

strategie messe in atto : Attivazione e intervento del Ser.T e dell'ASL n. 8 di Cagliari con cui è in atto una convenzione dal 1995; progetto “Contrasto alla droga e patto educativo” ex DPR 309/90 che interessa i laboratori di musicoterapia, di giardinaggio e multimediale.

minori con problemi psichiatrici : No dati

strategie messe in atto : Attraverso la consulenza psichiatrica a convenzione; a seconda dei casi, sostegno sul piano psicologico, anche ma non necessariamente accompagnato da trattamento farmacologico.

disagio legato alla vita “comunitaria” : Le normali, fisiologiche, problematiche legate alla convivenza forzata.

I rapporti tra i ragazzi sono caratterizzati da un'estrema mutevolezza, legati alle particolarità della vita detentiva.

Altre progettualità in ambito sanitario : Attualmente non sono previste progettualità particolari.

personale sanitario : Sono presenti:

- 1 medico dipendente del DAP: 3 ore al giorno più reperibilità;
- 1 infermiere in convenzione tutti i giorni da un minimo di 4 ad un massimo di 5 ore;
- 1 odontoiatra in convenzione 1volta alla settimana per 2 o 3 ore.

 

DENTRO E FUORI L'IPM

rapporto fra carcere e città : L'Istituto ha contatti abbastanza fluidi e continui con l'eterno; si registra una discreta partecipazione per diversi motivi della comunità esterna a livello volontaristico secondo lo spirito dell'art 17 dell'Ordinamento Penitenziario.

interesse dei mass media : No Dati

associazioni cooperative enti : Ass. “Ichnusa” di Cagliari, Cooperativa “L'Aleph” di Cagliari, ENAIP Sardegna, AUSL 8 di Cagliari

giornalino : Non presente

frequenza e modalità dell'uscita dal carcere : Permesso premio : non ci sono frequenze rigide;
Lavoro all'esterno: frequenze stabilite rigidamente secondo l'apposito programma
Misure alternative alla detenzione

rete di supporto : Non sempre viene attivata una rete di supporto per il minore al momento della sua dismissione dal carcere.

potenzialià : L'aspetto relazionale tra gli ospiti e tra gli ospiti e gli operatori;
Il gruppo come strumento di lavoro/trattamento.

bisogni percepiti : Maggiori risorse finanziarie;
Maggiori occasioni di formazione e di aggiornamento per gli operatori;
Supervisione per gli operatori.

altro :

http://www.ristretti.it/commenti/2005/febbraio/18febbraio.htm#1
(Articolo sulla mancanza di una sezione femminile)

(Sulla possibilità di destinare il carcere di Quartucciu agli adulti che invece vivono in strutture sovraffollate)
Redazione junior
Cagliari: istituti minorili all'esame della commissione ‘Diritti civili da Redattore Sociale
Cagliari, 11 febbraio 2005
Dei 650 minorenni colpiti da provvedimenti giudiziari solo venti, in media, sono detenuti nel carcere di Quartucciu. Un numero limitato anche perché la legge prevede la reclusione per i giovanissimi che commettono reati solo come estrema ratio. La struttura, però, che ha costi altissimi, ha la possibilità di contenere 60 persone in condizioni ottimali e 100 in condizioni tollerabili. Quindi è semivuota. Davanti alla situazione delle altre carceri per adulti che invece sono sovraffollate, la commissione “Diritti civili” presieduta da Paolo Pisu (Prc), ha sentito in audizione il direttore e il vicedirettore del Centro di giustizia minorile della Sardegna Sandro Marilotti e Giovanna Allegri per conoscere la reale condizione delle carceri minorili e per sapere se è possibile destinare la struttura di Quartucciu agli adulti cercando un edificio più adatto alla detenzione dei minorenni. Il direttore Marilotti ha detto di non essere contrario ad una soluzione di questo tipo sempre che si trovi una struttura, all'interno della città di Cagliari, più adatta ai minori. “Di questa soluzione si parla da anni, ha aggiunto, ma non si è mai trovato un accordo”. Ricordando che dei venti detenuti presenti a Quartucciu, solo sei sono sardi (ci sono 12 extracomunitari e 2 siciliani), Marilotti ha ricordato che la struttura era stata costruita come carcere per adulti, quindi per molti versi è inadatta a ospitare ragazzi, ma che, comunque, permette di svolgere molte attività ricreative e sportive. La sezione femminile poi non esiste: “Per assurdo, ha sottolineato, se esistesse una sezione femminile i giudici condannerebbero più donne, invece, molte ragazze che dovrebbero essere rinchiuse in carcere perché hanno commesso reati gravi non vengono recluse perché in Sardegna non esiste una sezione femminile per le minorenni e i giudici tendono a non inviarle nei carceri della penisola”. La soluzione per i ragazzi che commettono reati, ha concluso Sandro Marilotti, non è certo quella del carcere: “Un ragazzo che non è mai entrato in un carcere minorile ha più possibilità di salvarsi”.

http://www.ristretti.it/interviste/minori/cannavaro.htm
(Intervista a Don Ettore Cannavera, psicologo e cappellano nel carcere minorile di Quartucciu)

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