MILANO Istituto Penale per i Minorenni Cesare Beccaria di Milano Indirizzo : Via dei Calchi Taeggi, 20 - 20152 Milano Telefono : 02 - 414791 Fax : Fax Segr. 02 - 48302191; Fax Matr. 02 - 4123329 e-mail : ipmmilano@tiscali.it
LA STRUTTURA collocazione nel contesto urbano : L'I.P.M. si trova in un complesso molto grande costruito negli anni ‘70 che comprende anche l'U.S.S.M., il C.P.A. e il C.G.M., in una zona periferica della città di Milano, a 100 metri dal capolinea della linea 1 della metropolitana. sezioni : 1 sezione maschile e 1 femminile. Le sezioni sono divise in gruppi; i ragazzi sono ammessi ai gruppi secondo un criterio di modularità - dall'accoglienza, all'orientamento, alle dimissioni - a seconda della loro maturazione, situazione giuridica o ammissione a progetti esterni. cenni storici : La struttura è stata costruita nel 1970 circa, e inizialmente apparteneva all' “Associazione Beccaria” che gestiva sia il riformatorio giudiziale (provvedimenti amministrativi) e la casa di rieducazione sia l'istituto di osservazione e di custodia preventiva. Quando è stata costruita, la struttura era priva di sbarre che sono state poste in anni successivi. Dal '72 la struttura ha ospitato solo minori dell'area penale e ne '73 è passata di gestione (a quei tempi) al Ministero di Grazia e Giustizia. descrizione
: E'
una costruzione a padiglioni circondata da un muro di cinta. Sono 5
padiglioni che coprono un'area di circa 5.000 mq. DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI AGLI INGRESSI NEL 2004 italiani maschi : 43 stranieri maschi : 218 italiane femmine : 3 straniere femmine : 68 totale : 332
DATI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RIFERITI ALLE PRESENZE AL 31/12/2004 italiani maschi : 19 stranieri maschi : 40 italiane femmine : 1 straniere femmine : 13 totale : 73
I MINORI OSPITATI detenuti attuali : Al 24.06.05 sono presenti 61 maschi e 16 femmine con una capienza massima dell'Istituto di 52 maschi e 14 femmine (in genere viviamo una situazione costante di sovraffollamento per ambedue le sezioni,in media 60 maschi e 15 femmine). media degli ultimi 3 anni : Dal 2002 ad oggi si è mantenuto pressoché costante il numero di ingressi per anno (in media circa 200 maschi e 60 femmine). n° detenuti italiani : Dei 61 maschi presenti attualmente, 22 sono italiani (circa il 36%) e 2 ragazze italiane su 16 (circa il 12%). Confrontando i dati attuali con quelli degli ultimi tre anni vi è un aumento di circa 13 punti percentuali di ragazzi italiani, resta stabile invece la percentuale delle ragazze. provenienza degli stranieri : I ragazzi stranieri provengono da: Romania, Marocco, Ex Jugoslavia (Serbia, Croazia e Bosnia-Erzegovina), Albania, Tunisia, Cecoslovacchia, Slovenia, Moldavia, Ungheria, Spagna, Cile, Colombia, Ecuador, Cina, Egitto, Paesi Bassi, Repubblica Dominicana, Sri Lanka. cambiamenti
: Negli
ultimi tre anni abbiamo assistito ad un cambiamento considerevole nelle
provenienze dei ragazzi stranieri, vi è stata una sostanziale
diminuzione degli albanesi, una lieve flessione dei magrebini, un aumento
considerevole dei rumeni e dei ragazzi provenienti dall'est europeo,
una percentuale sensibile di sud americani e cinesi. Stabile appaiono
i nomadi. In aumento nell'ultimo semestre gli italiani.
PROFESSIONALITA' E PERSONALE operatori
sociali e loro qualifica : Operano
all'interno dell'Istituto: altre
professionalità : In
convenzione con l'istituto lavorano 2 mediatori culturali, uno di lingua
araba e uno di lingua rumena, con la funzione di mediare tra le diverse
etnie presenti e di supportare gli educatori nella elaborazione dei
progetti. agenti : Sono presenti 85 agenti di Polizia Penitenziaria, divisi tra maschi e femmine (una quindicina). corsi per gli operatori : Per quanto riguarda i corsi di formazione, gli operatori non sono tenuti obbligatoriamente alla frequenza dei corsi, eccetto quello iniziale, immediatamente successivo all'assunzione, o per la riqualificazione professionale, che sono attivati presso le Scuole di Formazione del Personale del Dipartimento Giustizia Minorile. tematiche
: I
corsi successivi all'assunzione hanno l'obiettivo di fornire il maggior
numero possibile di informazioni di diritto penale e di procedura penale
minorile, di diritto del lavoro e amministrativo, di pedagogia dell'adolescenza
e di teorie criminologiche. corsi per gli agenti : La Polizia Penitenziaria è obbligatoriamente tenuta alla frequenza di corsi di formazione, variabilmente cadenzati. tematiche : In genere sono corsi dove gli argomenti sono strettamente legati all'ambito della sicurezza e normativa relativa al Corpo degli agenti di Polizia Penitenziaria. criticità dei rapporti tra operatori ed agenti : Le criticità che possono ravvisarsi nel rapporto tra operatori e agenti dipendono dalla diversità del mandato istituzionale in capo agli uni e agli altri. Più specificatamente, i primi sono preposti ad una funzione prettamente educativa mentre i secondi svolgono funzioni più inerenti alla sfera del controllo e della sorveglianza. Non si esclude però l'influenza di un diffuso pregiudizio reciproco,che ha radici storiche e politiche. relazione degli educatori con i ragazzi detenuti : L'obiettivo sotteso alla relazione tra operatore e ragazzo detenuto è volto ad instaurare un rapporto di fiducia, che sia però teso ad un processo di responsabilizzazione e di autonomia per il minore stesso. rapporti tra agenti e ragazzi detenuti : Il rapporto tra ragazzi e agenti di polizia penitenziaria è contraddistinto dalla richiesta, in capo ai secondi, di rispetto delle regole che talvolta rischia di diventare solo formale e finalizzata unicamente ad un mantenimento della disciplina, anziché ad un ragionamento e una consapevolezza della funzione della norma e della regola.
ATTIVITA' SCOLASTICHE organizzazione
della didattica : All'interno
dell'Istituto è presente un C.T.P. che attiva: elementari : No Dati medie inferiori : Per ogni laboratorio hanno partecipato in media 8 alunni, tra maschi e femmine (attività miste) medie superiori : No Dati moduli integrati : No Dati alfabetizzazione : Per ogni laboratorio hanno partecipato in media 8 alunni, tra maschi e femmine (attività miste) considerazioni : Tutti i ragazzi che passano dal nostro Istituto frequentano la scuola sia finalizzata al completamento del percorso scolastico obbligatorio sia per attività culturali o espressive che prescindono da un percorso scolastico.
LABORATORI Descrizione/introduzione
ai laboratori : Durante
l'anno scolastico (2004/2005) sono stati attivi i laboratori formativi
gestiti dall'Enaip – Regione Lombardia.
LABORATORIO 1 laboratori : Laboratorio di Musica finalità
: Gli
operatori svolgono attività di musica una mattina a settimana
nel gruppo di accoglienza e quattro pomeriggi a settimana per il maschile
e il femminile. da quanto tempo : No Dati data conclusione : No Dati sarà nuovamente finanziato : No Dati chi lo conduce : Associazione “Suoni Sonori” professionalità : Il laboratorio è gestito da un insegnante della scuola con operatori dell'Associazione “Suoni Sonori”, quattro, che si avvalgono anche della collaborazione di volontari. quanti partecipano : No Dati dove : Il laboratorio di musica è uno spazio creato per svolgere tale attività, con insonorizzazione, strumenti musicali e una sala regia. fondi : L'Ass. “Suoni Sonori” ricerca da sé i fondi attraverso la richiesta di finanziamenti da parte di fondazioni o enti pubblici.
LABORATORIO 2 laboratori : Laboratorio teatrale finalità : Il laboratorio si svolge il lunedì pomeriggio e in genere lavora alla preparazione di spettacoli che vengono presentati sia all'interno che nei teatri cittadini. da quanto tempo : No Dati data conclusione : No Dati sarà nuovamente finanziato : No Dati chi lo conduce : Associazione “Punto Zero” professionalità : Il laboratorio è gestito da un insegnante della scuola con tre operatori dell'Associazione “Punto Zero”, che si avvalgono anche della collaborazione di volontari. quanti partecipano : No Dati dove : No Dati fondi : L'Ass. “Suoni Sonori” ricerca da sé i fondi attraverso la richiesta di finanziamenti da parte di fondazioni o enti pubblici. Passate
esperienze positive di laboratori : Per
il prossimo anno scolastico (2005/2006) sarà attivo un laboratorio
di falegnameria, un laboratorio di gelateria e probabilmente un laboratorio
di manutenzione del verde, che negli anni scorsi avevano dato risultati
particolarmente positivi ma che non è stato possibile attivare
quest'anno perché: CURA DELLA SALUTE DEI MINORI DETENUTI dipendenza da sostanze : La gran parte dei ragazzi detenuti dimostrano “competenze” nell'uso di sostanze stupefacenti: sono spesso policonsumatori, inconsapevoli delle condotte a rischio che ciò comporta. strategie messe in atto : La consapevolezza delle problematiche legate alla questione dipendenze, ha indotto l'Istituto a costruire un protocollo d' intesa con la ASL locale che, in collaborazione con il privato sociale (Comunità Nuova) ha attivato un progetto (“La cura vale la pena”) di sensibilizzazione e presa in carico dei minori assuntori di sostanze stupefacenti. minori con problemi psichiatrici : Le patologie psichiatriche sono in crescita: si segnale però la difficoltà, e soprattutto il rischio, di definire psichiatriche certe situazioni e comportamenti, senza dubbio preoccupanti, messi in atto dai ragazzi in età evolutiva, i cui agiti possono essere anche di altra natura, non propriamente psichiatrica. strategie messe in atto : Il minore viene segnalato al consulente neuro-psichiatra infantile, per colloqui. disagio legato alla vita “comunitaria” : Rispetto alla vita di gruppo, il disagio più diffuso è quello relativo alla necessità di convivere con compagni non scelti. I rapporti fra i ragazzi sono improntati ad una molteplicità di relazioni, non riassumibili in breve, ma che si concretizzano principalmente in rapporti di complicità o cameratismo, più che di amicizia, e di sudditanza o conflittualità. Altre progettualità in ambito sanitario : No Dati personale
sanitario : In
Istituto sono presenti: DENTRO E FUORI L'IPM rapporto
fra carcere e città : Il
nostro Istituto cerca con varie iniziative di coinvolgere l'esterno,
di sensibilizzarlo, di far conoscere le problematiche dei nostri minori
al fine di smussare o eliminare molti pregiudizi. interesse dei mass media : I mass-media purtroppo si ricordano che esistiamo quando ci sono i fatti di cronaca su cui si apre una sorta di “caccia alle streghe”, a dispetto della tutela alla privacy e alla tutela del minore come previsto dalla normativa vigente. Ricordarsi del carcere solo per eclatanti serve solo a rafforzare i pregiudizi e la diffidenza dei cittadini, creando una frattura che rende maggiormente difficile il reinserimento sociale dei nostri minori. associazioni cooperative enti : ENAIP- Regione Lombardia, Comune di Milano, SERT, Volontariato, Ass. “Suoni Sonori”, Ass. “Punto Zero”, U.I.S.P., Regione, ARCI Nuova Associazione, ASL, Comunità Nuova, Coop. “The Future in the Present”, Coop. “Il Minotauro”, Privato Sociale. giornalino : Sospeso frequenza
e modalità dell'uscita dal carcere : I
ragazzi possono uscire dal carcere con l'art.21 dell'Ordinamento Penitenziario
(sia per i definitivi che per gli imputati), o con i permessi premio
(solo per i definitivi). rete di supporto : No Dati potenzialià : L'esperienza maturata negli anni da tutto il personale, sia agenti che operatori, spesso non viene valorizzata e riconosciuta. E' tutta una “specializzazione” che potrebbe essere spesa anche sull'esterno piuttosto che per migliorare l'organizzazione del nostro servizio. bisogni percepiti : Il bisogno maggiormente percepito è quello di una formazione integrata operatori-agenti, per integrare le diverse competenze, per migliorare la sinergia negli interventi sui minori. altro : No Dati |
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