Centro di documentazione Giovanni Michelucci a Pistoia

Nel 1980 il Comune di Pistoia, nel conferire la cittadinanza benemerita a Giovanni Michelucci, in coincidenza con la donazione di 932 suoi disegni, ha annunciato la creazione di un Centro di Documentazione permanente della sua opera, collocato al piano mezzanino del Palazzo Comunale. Con tale precedente, è stato naturale, a seguito della morte del grande architetto arricchire il già consistente patrimonio grafico, con la cessione comodataria da parte della Fondazione Giovanni Michelucci, di ulteriori 1155 disegni relativi agli ultimi dieci anni d’infaticabile e creativa attività professionale al fine di “garantire un’agevole e completa consultazione”. L’occasione della riunificazione del corpus grafico michelucciano, ha reso inevitabile l’aggiornamento dello spazio espositivo, non tanto nella struttura (originariamente progettata da Bruno Sacchi), quanto nell’ordinamento espositivo, per consentire una più ampia lettura dell’opera attraverso la rotazione dei disegni già esposti e la presentazione di parte dei disegni recenti, esposizione pur limitata dagli spazi e da problematiche di conservazione dei disegni stessi.

Rispetto alla precedente configurazione, l’allestimento curato da Roberto Agnoletti, coordinatore Alessandro Suppressa, ha recuperato alcuni spazi, armonizzando la compresenza nella stessa sala della sezione d’arte moderna degli artisti pistoiesi, con cui Michelucci aveva stabilito un forte legame umano e culturale, determinante per comprendere parte del suo processo formativo. Il Centro di Documentazione, oltre ad essere inserito all’interno del circuito museale che coinvolge buona parte del Palazzo Comunale e alcune sedi gravitanti intorno a Piazza del Duomo, vede sempre più incrementare la presenza di studenti e ricercatori a testimonianza del crescente interesse nei confronti della figura culturale e architettonica dell’architetto pistoiese. A questo riguardo, sia la Fondazione sia il Comune di Pistoia, hanno effettuato investimenti per facilitare la consultazione del vasto e prezioso materiale grafico mediante l’informatizzazione di schede ragionate relative ad ogni disegno con relativa riproduzione, da poter ordinare anche per aree tematiche.

Sono così consultabili gli oltre 2.000 disegni di Michelucci e le circa 300 tavole di progetto presenti nel Centro di documentazione.


Sito ufficiale del Centro di documentazione “Giovanni Michelucci” a Pistoia

 

 

 

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