Un workshop con la Fondazione Michelucci, Firenze 23.09.2011
Presentazione della ricerca nell’ambito di Energethica alla Fortezza da Basso – ore 15.00:
in collaborazione con il CoSvig, il Comune di Pomarance e la Pro loco Valle del Diavolo
L’insediamento di Larderello, una delle testimonianze toscane più importanti di villaggio industriale, opera negli anni cinquanta del secolo scorso di Giovanni Michelucci e di un gruppo di altri progettisti da lui coordinati, costituisce un patrimonio di valori urbanistici e architettonici nel cuore della geotermia toscana, per la visione unitaria della sua concezione, per le caratteristiche innovatrici dell’impianto, per il rapporto con il paesaggio, per la dignità edilizia diffusa e per una serie di edifici di particolari pregio. La ricerca condotta dalla Fondazione Michelucci in collaborazione con il CoSvig, il Comune di Pomarance e la Pro loco Valle del diavolo ne ricostruisce i presupposti e le vicende – ancora molto vive nella memoria collettiva – dalla elaborazione progettuale fino al suo declino e alla attualità del confronto sulla sua rigenerazione in rapporto all’evoluzione del sistema locale e territoriale
Tavola rotonda: ‘La sfida della rigenerazione’
Coordina Piero Ceccarelli, Presidente CoSvig
Partecipano
Anna Marson, Assessore all’urbanistica della Regione Toscana
Loris Martignoni, Sindaco Comune di Pomarance
Massimo Montemaggi, Enel Green Power
Giancarlo Paba, Facoltà di Architettura di Firenze
Marcello Cerri, Pro loco Valle del Diavolo
Corrado Marcetti, direttore Fondazione Michelucci
Altre sul sito:
Michelucci a Larderello – Il piano urbanistico e le architetture