Razzismo. Non in nostro nome.

Due documenti delle associazioni fiorentine

La Fondazione Michelucci si è fatta promotrice di una discussione che ha coinvolto importanti associazioni (Arci, Caritas diocesana di Firenze, CNCA Toscana, Cospe) con le quali ha condiviso la forte preoccupazione per il clima che si sta sviluppando nel paese.

L’uso esasperato del tema della sicurezza urbana si è spinto fino alla pubblica espressione dell’odio etnico e a comportamenti razzisti e xenofobi. Le associazioni firmatarie hanno invocato un atteggiamento attento e responsabile da parte del mondo politico e dell’informazione per contrastare il diffondersi di un clima di inciviltà che genera ingiustizie inaccettabili e moltiplica i conflitti sul territorio.
Si sono inoltre impegnate ad avviare un percorso comune, che hanno chiamato ‘Razzismo e xenofobia: non in nostro nome’, e che vuole rappresentare un atto di resistenza alla crescita dell’intolleranza nei nostri territori.

Le associazioni hanno chiesto, su questi temi, un incontro con il Presidente e il VicePresidente della Regione Toscana, Claudio Martini e Federico Gelli, ai quali hanno consegnato i documenti qui allegati.


Allegati:
documento_associazioni.pdf
incontro_Regione.pdf

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