Atti del simposio internazionale “Arte e Ospedale’ (Firenze 1998)
Il volume contiene gli atti del simposio internazionale Arte e Ospedale tenutosi a Firenze il 26-27-28 marzo 1998. Il testo bilingue (italiano e inglese) è corredato da un rappresentativo apparato documentale (foto, disegni, progetti)
a cura di Mimmo Roselli e Fondazione Michelucci.
Con il contributo della Regione Toscana
Il tema del simposio internazionale, è il rapporto tra strutture ospedaliere e arti visive, il ruolo dell’arte nell’ospedale contemporaneo, collocato storicamente e affrontato attraverso l’illustrazione di diverse e significative esperienze internazionali. Ricerca di rapporti con la città, tessitura di elementi di comunicazione, di forme di partecipazione, sono fattori importanti per superare la condizione di separazione della degenza ospedaliera, dello spazio ospedaliero.
Il nodo centrale è sempre la qualità della permanenza ospedaliera, la condizione umana delle persone che vivono l’ospedale (perché malate o perché vi lavorano) a cui si rapporta il progetto di intervento artistico che ha anche un ruolo nel curare il luogo stesso.
Il sistema ospedaliero di fine secolo è un quadro molto complesso di servizi sanitari specialistici, è una realtà interessata da processi di razionalizzazione, di riordino della rete dei punti sanitari modificando il sistema di rapporti tra ospedale e città.
Il tema dell’ospedale è in definitiva molto vivo non solo in seguito alle discussioni alle strategie di piano e la programmazione sanitaria ma per le questioni inerenti l’«umanizzazione» delle strutture ospedaliere.
Il quadro di esperienze presentato non ha nessuna pretesa di essere esaustivo, ma il valore dell’iniziativa sta nel conoscere i diversi contenuti, modi, circostanze con cui molti artisti si sono confrontati con gli spazi ospedalieri.
Indice: Angelo Passaleva, Simonetta Pecini: Introduzioni; Claudio Martini, Marialina Marcucci: Impegni per il futuro; Tea Albini: Presentazione; Mimmo Roselli: Note del curatore; Contributi esperienze progetti: Corrado Marcetti: Un tema antico, una proposta moderna; Angelik Riemer: ‘Kawa/Fluss’ e l’ospedale Charité; Beate Hill-Kalusche: Il programma arte in ospedale. Centro Cardiologico – Bad Krozingen, Germania; Bernd Salfner, Rudolf Voigtmann: Il padiglione oncologico della clinica universitaria di Bochum; Edoardo Malagigi: L’esperienza di ‘Casa Doru’ e ‘Casa Andreia’ a Bucarest; Anna Silvia Bombi: I bambini in ospedale: un dialogo di immagini; Hans Gerche: Arte in ospedale, esperienze positive e negative: riflessioni sull’importanza di considerare le condizioni di realizzazione e ricezione; Tom Chambers: Arte in un contesto sociale: dai margini; Bruno Corà: Note sulle trasformazioni dei luoghi in spazi qualificati; Ettore Spalletti: ‘La salle de departs’ – Hôpital Rymond Ponicaré Garches, Francia; Ulrikka Gernes: L’ospedale più colorato del mondo: la decorazione artistica dell’ospedale di Copenaghen a Herlev, Danimarca. A opera del pittore e scultore Poul Gernes; Mimmo Roselli: Un progetto per un ospedale in Toscana; Romano Del Nord: L’esperienza dell’ospedale di Merano; Claudio Pellegrini: Arte e ospedale: Norman H. Freeman: I giovani portano con loro una nuova teoria artistica all’interno dell’esperienza ospedalierai; Mary Grehan: Il programma artistico ‘luogo-specifico’ del National Maternity Hospital; Ima Arestizabal: Arte e ospedale in America latina; Isabela Basombrio: L’arte si ammala; Fabrizio Rossi Prodi: Architettura arte inutile; Eulalia Bosch: L’artista tra la vita e la morte; Jean-Luc Capron, Marie Hélèn Huysmans: Un approccio percettivo delle arti visive in ospedale: tessuti stampati e spazi circoscritti; Janet Mullarmey, Philip Napier: Evadere dall’ospedale con arte; Nicoletta Dubini: Elementi di comunicazione simbolico policromatica nel servizio di rianimazione; Roberto Magris: Il centro di chirurgia ambulatoriale M. Bufalini, Palazzo Capponi – Firenze; Andrea Granchi: Il labirinto dell’attenzione; Roberta Palagi: La realizzazione di un’idea; Claudio Ascoli: Una esperienza tra le strutture di un ex ospedale; Profili dei relatori; Una selezione di notizie pervenuteci durante e dopo il simposio.
Il libro è edito da: Gli ori – Maschietto e Musolino, Calenzano,1999 – pagg.360