Una guida della Fondazione Giovanni Michelucci al patrimonio moderno e contemporaneo dell’architettura in Toscana
Una pubblicazione a cura di Andrea Aleardi e Nadia Musumeci
Angelo Pontecorboli Editore – Firenze
Un progetto promosso, sostenuto e realizzato da
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
Segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Toscana
Regione Toscana – Giunta Regionale
Fondazione Giovanni Michelucci
Presentazione della ricerca e del volume:
Giovedì 24 ottobre 2024, ore 11.00
Firenze, Palazzo Strozzi Sacrati, sala delle Esposizioni, piazza Duomo 10
La pubblicazione, in questa nuova edizione ampliata e aggiornata a oltre un decennio dalla prima del 2011, presenta gli esiti delle ricerche svolte in Toscana dalla Fondazione Giovanni Michelucci nell’ambito del “Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi” avviato dal Ministero della Cultura sin dal 2002 ed oggi coordinato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Articolato su base regionale, il censimento nazionale ha l’obiettivo di realizzare una ricognizione generale, omogenea e su criteri condivisi, sulle opere ritenute significative nella storia dell’architettura contemporanea, diffondendo e valorizzando i risultati delle ricerche locali al fine di promuovere la conoscenza e la conservazione.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali:
- Eugenio Giani, Presidente di Regione Toscana, Giunta regionale
- Maria Vittoria Marini Clarelli, Dirigente del Servizio III Architettura contemporanea, periferie e rigenerazione urbana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
- Giorgia Muratori, Dirigente del Segretariato regionale del Ministero della Cultura per la Toscana
- Silvia Botti, Presidente della Fondazione Giovanni Michelucci
Presentazioni:
“La ricerca e la guida per la Toscana”
- Andrea Aleardi, Direttore della Fondazione Giovanni Michelucci e Responsabile scientifico della ricerca
- Nadia Musumeci, Responsabile della metodologia di ricerca per la Fondazione Giovanni Michelucci
“Il Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi”
- Simona Gervasio, Funzionario architetto – Coordinatrice della ricerca DGCC-MiC per la Toscana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
I contenuti presentati in questa guida raccolgono gli esiti, adeguati in forma editoriale, delle ricerche sviluppate nel corso delle due campagne di studio sulla Toscana per il Censimento nazionale del Ministero della Cultura ‒ tramite la Direzione Generale Creatività Contemporanea e Segretariato regionale per la Toscana ‒ e con l’ulteriore sostegno per la pubblicazione di Regione Toscana ‒ tramite la Giunta Regionale e la Direzione Beni, Istituzioni, Attività culturali e Sport.
La pubblicazione è edita da Angelo Pontecorboli Editore Firenze
e reperibile nelle librerie e online al link: www.pontecorboli.com
La ricerca svolta nel territorio toscano ha selezionato 384 edifici e complessi architettonici realizzati tra il 1945 ed il 2020, presentati nella guida in una forma agile e facilmente consultabile, attraverso le schede sintetiche, il risalto offerto alle diverse tipologie e autorialità, l’emersione di opere importanti meno conosciute e la comprensione dello sviluppo della cultura architettonica toscana attraverso uno sguardo d’insieme.
La raccolta delle opere selezionate in forma di guida per province potrà permettere di valorizzare il patrimonio sui territori e, con l’offerta di indici, cronologie e itinerari di lettura tematici trasversali, ricostruire legami e sensibilità che hanno trovato spazio e realizzazione in Toscana. Spazi per la cultura e lo svago, attrezzature per il territorio, architettura sacra, insediamenti residenziali, ville e case unifamiliari, architetture del lavoro sono alcuni di queste opportunità di lettura e scoperta del patrimonio toscano recente, accompagnate da quella Toscana dei Maestri che ha visto importanti esperienze e testimonianze, da Michelucci, Fagnoni, Gamberini sino ai loro allievi Ricci, Savioli, Detti tra gli altri, e ancora paesaggisti come Porcinai o sperimentatori come Giorgini e Spadolini, e ancora oltre con la successiva generazione toscana di Dezzi Bardeschi, Carmassi, Natalini e da chi qui ha operato, dal resto dell’Italia, come Scarpa, Morandi, Quaroni, De Carlo, Portoghesi, sino alle presenze più recenti di Gregotti, Rossi, Botta, Canali, Rogers a cui va sempre più sommandosi il lavoro delle nuove generazioni di studi ormai di caratura internazionale.
A supporto della guida è inoltre consultabile la piattaforma web Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con la mappatura toscana e quella nazionale di oltre 5.000 opere, al link: