Un riconoscimento del Centro Unesco di Firenze ad un lavoro della Fondazione Michelucci
Nell’ambito del 25° anniversario della dichiarazione di Firenze città patrimonio mondiale dell’UNESCO, il Centro UNESCO di Firenze attribuisce alla FGM un riconoscimento per il lavoro ‘Lo sguardo dei giovani sulla Città che cambia’.
Il lavoro ‘Lo sguardo dei giovani sulla Città che cambia’ realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica istruzione e alle politiche giovanili del Comune di Firenze è stato segnalato al Centro UNESCO di Firenze dai giovani del liceo fiorentino Machiavelli Capponi con i quali la FGM ha realizzato nell’ambito del progetto, uno stage triennale.
Di seguito la motivazione:
‘La fondazione Michelucci, che dal 1982 opera a Firenze nella ricerca-progetto sui temi dell’habitat sociale e del rapporto fra spazio e società, ha svolto in questi anni numerose attività educative e culturali rivolte agli studenti del nostro Istituto.
Ha infatti partecipato, e partecipa tuttora, alla progettazione e alla realizzazione di attività di stage con gli alunni del Liceo delle Scienze Sociali comunicando ai giovani l’entusiasmo, l’amore ed il rispetto per la ricerca nelle indagini sul patrimonio urbanistico e ambientale. In particolare la Fondazione è stata promotrice negli anni scolastici 2004-2007 del progetto ‘Lo sguardo dei giovani sulla Città che cambia’ che ha analizzato la realtà urbanistica e sociale di Firenze alla luce delle sue modifiche strutturali e sociali.
Punto focale e originale del progetto è stata la sollecitazione rivolta ai giovani, tesa a sviluppare la loro capacità di osservazione critica e rielaborazione dei cambiamenti della città attraverso la sensibilità delle nuove generazioni.
È importante sottolineare l’attenzione, l’impegno e la disponibilità professionale e umana di tutti gli operatori verso gli studenti incontrati nel progetto. La loro opera si è speso caratterizzata per la proposta rivolta agli alunni attraverso indagini sul campo mai banali, sempre discusse insieme agli studenti, i quali hanno potuto acquisire anche attraverso l’esperienza diretta una nuova consapevolezza del loro rapporto, come giovani, con la città.
Più in generale è così maturata la consapevolezza di questa nuova generazione di fiorentini e del ruolo fondamentale che essi svolgono nella complessa relazione fra ambiente, società e patrimonio culturale di Firenze.’
Per la FGM il riconoscimento è stato ritirato dal suo Presidente Alessandro Margara